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«l fiore de’ tuoi figli, o Israele, giace ucciso sulle tue alture! Come mai son caduti quei prodi? Non ne recate la nuova a Gath, non lo pubblicate per le strade d’Askalon; le figliuole de’ Filistei ne gioirebbero, le figliuole degl’incirconcisi ne farebbero festa.» Gath (Torchio per il vino),  Askalon (Ascolta) iI significato del nome di queste due città, fa comprendere perché Davide chiede di non dare conoscenza ad esse, del lutto e dei dolori che Israele sta vivendo. Le lacrime del popolo di Dio sono motivo di giubilo per le figlie dei filistei, per le figlie degli incirconcisi!  Gath e Askalon sono sempre pronte ad "Ascoltare" e a "inebriarsi di Vino del Torchio". Il Lutto d'Israele è gioia dei Pagani! "Davide non vuole che fra i pagani si diffonda la notizia della sconfitta di Saul .. . non vuole che si sappia che il "fiore dei figli d'Israele" giace ucciso sulle alture.... Non lo sappiano gli Islamici, i Buddisti, i seguaci di

Quando il tempo diventa Tempio. Credo che l'esperienza umana sia scandita dal tempo. Il tempo scandisce, col suo scorrere la nostra vita. Spendere il propio tempo significa spendere la propria vita. Ogni qualvolta il nostro tempo viene speso per Dio, quindi per il prossimo, avviene un miracolo... il nostro tempo diventa Sacro. Ecco allora che il tempo diventa Tempio, dove Dio abita, dove Lui si rivela.

«Or un angelo del Signore parlò a Filippo, dicendo: Lèvati, e vattene dalla parte di mezzodì, sulla via che scende da Gerusalemme a Gaza. Ella e una via deserta. Ed egli, levatosi, andò. Ed ecco un Etiopo, un eunuco, ministro di Candace, regina degli Etiopi, il quale era sovrintendente di tutti i tesori di lei, era venuto a Gerusalemme per adorare» ‭‭Atti‬ ‭8:26-27‬ ‭ La nostra preghiera che tutti  i "Filippi" (  significato: amante dei cavalli), presenti nella Chiesa di Dio, possano amare i cavalli e i cavalieri di Dio!   Filippo ovunque tu ti trovi, Canada, Cuba, Europa, Cina..... ama la Sposa di Cristo!  Amala con le sue rughe e con le sue macchie, amala con i suoi difetti!  Amala perché è la Sposa di Cristo!  Amala perché un giorno, per grazia, sarà presentata nella Sala delle nozze, perfetta per il Suo Sposo!  Amala e non infangarla!  Sporcare lei significa sporcare il Corpo di cui Cristo è il capo!  Imbrattare lei significa imbrattare Lui! Filippo, lasciati u

Quando il tempo diventa Tempio

Un interessante etimologia è quella della parola Sacro: Dal latino   sacer   (forma arcaica   sakros ), la cui radice si ritrova all’accadico (lingua o insieme di lingue dell'area semitica, ormai estinte)   saqāru   (“invocare la divinità”),   sakāru   (“sbarrare, interdire”)   saqru   (elevato).  Simili radici come   sac- ,   sak- ,   sag-   troviamo nell'indoeuropeo col  significato  di   aderire, attaccarsi   (alla divinità).  D'altro  canto,  nel sanscrito il verbo  sac -ate   significa   seguire, accompagnare   ed, in senso più ampio,   adorare . Pertanto, il termine   sacro  rappresenta al contempo, da un lato, l'unione con l'ambito del divino, normalmente interdetto a quello del profano, dall'altro la separazione (appunto la "santità", in senso etimologico) del sacro dal profano.  Da notare che il simbolo della CROCE è formato dall'intersezione della sfera del sacro (linea verticale) con quella del profano (linea orizzon

  veri adoratori. Ciò di cui non abbiamo bisogno. Attraversando la soglia di un perimetro religioso, sovente si è accolti da suoni stranianti come il suono delle campane, si respira il forte profumo dell' incenso assaporando il mistico sapore dell'ostia, finché, trasportati dal colore delle vetrate, ci si ritrova incantati difronte a statue magnifiche che la mano affascinata carezzera' con riverenza e commozione. Tutti i sensi saranno soddisfatti così come impone il despotismo della percezione a cui l'Uomo sensoriale si piega con la sua religio che non modifica, non rigenera, non santifica, non eleva! È l’uomo animal tirannizzato dai sensi e dall' anima! È l’uomo psichico che cerca la sospensione nella festa religiosa! A questo uomo la Chiesa di Cristo non può dare nulla perché essa è sede dello Spirito, casa dei veri adoratori, dei nati di nuovo, dei rigenerati! In tali adoratori la Spada della verità ha scisso lo spirito dall'anima, concedendo loro l

 A 150 anni dall’Unità d’Italia, è giusto riflettere insieme sul contributo che la fede diede a questo processo politico e sociale. L'Evangelo ha da sempre forgiato uomini amanti della libertà, delle pari opportunità, motivati da visioni e progetti nuovi. Può essere sorprendente scoprire quanto l'impulso della verità abbia inciso profondamente nella vita di noti personaggi storici come Carlo Pisacane, tradito ed ucciso perché promotore di moti rivoluzionari ma soprattutto per l'innovativo messaggio di fede proposto o i fratelli Bandiera che, condotti alla suprema pena, rifiutarono il conforto religioso clericale, affermando il loro credo evangelico. Fin dal 1849, con perseveranza, diversi padri risorgimentali sosterranno la stampa di due edizioni del Nuovo Testamento, a Pisa e a Roma, in lingua italiana. L’edizione romana fu promossa da Mazzini, che insieme ad Armellini e Saffi, guidava la Repubblica Romana, nata dai moti del 1848- 49, egli stesso in un pubblico discorso a

Bisogno d'Infinito. Tema affascinante che interessa tutti, perché le domande che vi sono implicate coinvolgono ogni persona. Ovviamente le risposte sono varie e complesse e mai si potrà essere esaustivi. Senza andare troppo indietro nel tempo, durante il Settecento, il secolo dei lumi, si diffuse la convinzione che la storia dell'uomo fosse tesa verso una continua evoluzione. Già il pessimismo cosmico leopardiano, almeno in Italia, bocciò le convinzioni illuministiche, affermando che l’infelicità degli uomini ha cause naturali e non sociali, cause sostanzialmente non modificabili. Le tragedie della prima metà del Novecento hanno dato poi ancora maggiore consapevolezza alle nuove generazioni d’essere creature imperfette e finite. I modelli di perfezione sbandierati dai mass-media si scontrano sempre più con la sofferenza del singolo che, condizionato, si affanna a conquistarli, anche a costo di trascurare i valori umani. È una scalata inarrestabile perché alla meta non si arr

La morte è uno scoppio entropico! Il salario del Peccato è la Morte

Vittoria sulla morte, vittoria sull'entropia! Il Dono di Dio è la Vita Eterna

Bisogno di Sacro.... bisogno di Eternità

Sacro: alto,elevato

Amare: a- mors : senza morte

Scegli di essere nell'Essere.

Cerca l'altro, troverai l'ombra di Dio.

La fiducia nell'altro, mi spinge a scrivere per L'altro!