Non dire Raca
Non dire RACA
«Ma io vi dico: chiunque si adira contro suo fratello sarà sottoposto al tribunale; e chi avrà detto a suo fratello: “Raca ” sarà sottoposto al *sinedrio; e chi gli avrà detto: “Pazzo!” sarà condannato alla *geenna del fuoco.»
Vangelo secondo Matteo 5:22
È chiaro che chi offende il propio fratello commette peccato. Siamo creati a Sua immagine, a Sua ombra ( in ebraico).
Offendere il prossimo, significa offendere Dio stesso. Gesù non abolisce la Legge, ma la completa.
Fratello non ignoriamo quanto la Parola insegna, non possiamo accostarci a Dio e avere qualcosa contro il nostro fratello.
È scritto:
«Perciò, se stai portando la tua offerta all’ altare di Dio e ti ricordi che tuo fratello ha qualcosa contro di te, lascia lì l’offerta davanti all’altare e vai a far pace con tuo fratello; poi torna e presenta la tua offerta.»
Matteo 5:23-24
Quanti con facilità offendono, calunniamo, diffamano, stanno chiamando RACA i proprio simile. Ricordiamoci, quanto la Parola insegna: “lascia lì l’offerta davanti all’altare e vai a far pace con tuo fratello”.
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