Alto solaio - Rifletti un attimo, ep. 11

Quando il giorno della Pentecoste giunse, così leggiamo in Atti al capitolo 2 verso 1, l'introduzione a quella che è meglio conosciuta come Pentecoste.

La Pentecoste era sicuramente una festività ebraica che ricordava la consegna delle legge al Sinai. Gli ebrei festeggiavano Pentecoste portando le loro primizie nel tempio.

Per noi cristiani Pentecoste è la discesa dello Spirito Santo.

I 120 riuniti nell'alto solaio in pari consentimento realizzarono la pienezza dello Spirito Santo.
Pari consentimento, non c'era nulla di dispari; erano in pari consentimento. Avevano quindi una stessa attitudine, avevano quindi una stessa attesa, vivevano nella certezza che ubbidendo al Cristo risorto avrebbero realizzato qualcosa di nuovo e il nuovo venne. Perché nel giorno della Pentecoste lo Spirito Santo scese e riempì loro cuori. E qui nell'alto solaio che Dio entra nell'uomo.

Non più quindi un Dio con noi ma dall'alto solaio in poi un Dio in noi.

Dio ha accorciato le distanze a tal punto da giungere ad abitare nei nostri cuori. Egli realizza a Pentecoste un nuovo disegno: non più una legge scritta su tavole di pietra ma col suo dito di fuoco, scriverà la sua Parola sulle tavole dei nostri cuori.

Dio vi benedica.

Commenti

  1. Amen. ....Signore agliutaci ad essere cristiani conforme alla tua parola .
    Agliutaci ad essere di conforto e nn di scoraggiamento x il prossimo , donaci sapienza nel parlare .

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